INTERROGAZIONE n. 246 del 19/12/2016
Interrogazione n.246/10^ di iniziativa del Consigliere D. BEVACQUA recante: "RSA Caloveto"

Al Presidente della Giunta regionale -

Premesso che:
in data 04.10.2016, con Decreto del Commissario ad Acta n. 105 veniva, fra l'altro, disposto che la RSA di Caloveto era di proprietà pubblica dell'ASP di Cosenza, con i relativi n. 60 posti letto di cui n. 40 RSA per anziani e n. 20 per RSA medicalizzata, rigettando, nel contempo, la richiesta di cessazione dell'autorizzazione e dell'accreditamento della struttura al gruppo privato Madonna della Catena;
in data 28.11.2016, con Decreto n. 1848 del Direttore dell'ASP di Cosenza, veniva indetta la gara per l'affidamento della gestione della residenza sanitaria assistenziale RSA di Caloveto per n. 60 posti letto, di cui n. 40 RSA per anziani e n. 20 RSA medicalizzata;
in data 15.12. 2016, con Delibera n. 1999 del Direttore dell'ASP di Cosenza, veniva riapprovata la proposta di riordino sanitario, con la quale sono compresi i n. 60 posti letto, di cui n. 40 RSA per anziani e n. 20 RSA medicalizzata, per la struttura pubblica di Caloveto;
in data 04.10.2016, i Sindaci di Bocchigliero, Calipezzati, Caloveto, Campana, Cariati, Cropalati, Crosia, Longobucco, Mandatoriccio, Paludi, Pietrapaola, Rossano, Scala Coeli, Terravecchia, provvedevano a sottoscrivere un documento congiunto in cui ribadivano l'importanza della RSA di Caloveto per tutto il comprensorio, con i n. 60 posti letto, di cui n. 40 RSA per anziani e n. 20 RSA medicalizzata;
i lavoratori del territorio che prestavano la loro opera nella RSA di Caloveto, sono disoccupati da quasi tre anni, sono stanchi, frustrati e in stato di agitazione, e aspettano con ansia una sua veloce riapertura;
è in fase di pubblicazione il bando pubblico per l'affidamento della gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) di Caloveto per n. 60 posti letto, di cui n. 40 RSA per anziani e n. 20 RSA medicalizzata;
una rideterminazione dei posti letto già assegnati, con trasferimento dei n. 20 posti letto medicalizzati da Caloveto a Cosenza non farebbe altro che concretizzare un ulteriore danno a un territorio già fortemente penalizzato e in serio stato di agitazione, per come già sta avvenendo nel Comune di Rossano;
il numero di ricoveri, inferiore a diecimila anni nell'area Rossano-Cariati è sostanzialmente determinato dall'assenza di ospedali nel territorio, il che costringe la popolazione a una continua emigrazione sanitaria per poter essere assistiti;
in data 16.23.2016 si è tenuta, presso la sede della Prefettura di Cosenza, apposita riunione che ha visto presenti: il Prefetto di Cosenza, S.E. Gianfranco Tomao;
il sindaco di Dipignano dr. Guglielmo Guzzo;
il Commissario al piano di rientro della sanità, ing. Massimo Scura;
il Rappresentante Regionale del Dipartimento Tutela della Salute, dott. Armando Pagliaro;
il Direttore Generale dell'ASP di Cosenza, dr. Raffaele Mauro;
i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL e USB;
i rappresentanti dei lavoratori della Madonna della Catena;
il legale rappresentante dell'azienda i.Greco, dott. Saverio Mazza;
nel predetto incontro è stato sostanzialmente concordato il nuovo Piano Sanitario Provinciale;
Il suddetto incontro-accordo del 16.12.2016 tenutosi presso la Prefettura di Cosenza, investendo direttamente il territorio in questione, presupponeva la presenza di una rappresentanza dei Sindaci del territorio medesimo;
in riferimento al predetto incontro-accordo, il Sindaco di Caloveto ha provveduto a trasmettere diffida al Commissario ad Acta, ing. Massimo Scura, al dirigente generale tutela della salute, prof. Riccardo Fatarella, al direttore generale dell'ASP di Cosenza, dott.Raffaele Mauro;
Per sapere:
quali iniziative abbiano intrapreso e intendano intraprendere l'Esecutivo Regionale e il Dipartimento Salute per impedire qualsivoglia azione tesa alla modifica della programmazione che prevede già l'assegnazione alla RSA di Caloveto di n. 60 posti letto, di cui n.40 RSA per anziani e n. 20 RSA medicalizzata, atteso che trattasi di struttura pubblica, realizzata con i fondi pubblici del S.S.N. , ai sensi dell'art. 20 della legge n.68/1988.

Allegato:

19/12/2016
D. BEVACQUA